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Tuesday 4 October 2016

Quotes from Blessed Pier Giorgio Frassati (translated into English)

Collected from here.


“The higher we go, the better we shall hear the voice of Christ.”



“I urge you with all the strength of my soul to approach the Eucharist Table as often as possible. Feed on this Bread of the Angels from which you will draw the strength to fight inner struggles.”

“Jesus is with me. I have nothing to fear.”

“By drawing closer to the poor, little by little we become their confidants and counselors in the worst moments of this earthly pilgrimage. We can give them the comforting words of faith and often we succeed, not by our own merit, in putting on the right road people who have strayed without meaning to.”

“To live without faith, without a heritage to defend, without battling constantly for truth, is not to live but to ‘get along’; we must never just ‘get along.’”

“Modern society is drowning in the sorrows of human passions and it is distancing itself from every ideal of love and peace. Catholics, we and you, must bring the breath of goodness that can only spring from faith in Christ.”

“You ask me whether I am in good spirits. How could I not be, so long as my trust in God gives me strength. We must always be cheerful. Sadness should be banished from all Christian souls. For suffering is a far different thing from sadness, which is the worst disease of all. It is almost always caused by lack of Faith. But the purpose for which we have been created shows us the path along which we should go, perhaps strewn with many thorns, but not a sad path. Even in the midst of intense suffering it is one of joy.”

“God gives us health so that we may serve the sick.”

“Suffering that is nourished by the flame of faith becomes something beautiful, because it tempers the soul to deal with suffering.”

“Foolish is he who follows the pleasures of this world, because these are always fleeting and bring much pain. The only true pleasure is that which comes to us through faith.”

Friday 26 August 2016

Quotes from Blessed Pier Giorgio Frassati (in Italian)



collected from here.


“Sei un bigotto?”, gli chiesero un giorno in Università, così come venivano scherniti i cattolici dai massonico-liberali, dai social-comunisti e dai fascisti. La sua risposta fu netta: “No. Sono rimasto cristiano”.

“Tu mi domandi se sono allegro; e come non potrei esserlo? Finché la fede mi darà la forza sarò sempre allegro. Ogni cattolico non può non essere allegro; la tristezza deve essere bandita dagli animi dei cattolici”.

“Ho provato come sono vere le parole di S. Agostino: Signore, il nostro cuore non ha pace finché non riposa in Te. Infatti stolto è colui che va dietro alle gioie del mondo perché queste sono sempre passeggere e arrecano dolori, mentre l’unica vera gioia è quella che ci dà la fede… La fede è per me la prima cosa e per essa farò qualsiasi sacrificio… Solo la fede ci dà la possibilità di vivere”.

“Vivere senza una fede, senza un patrimonio da difendere, senza sostenere in una lotta continua la Verità, non è vivere, ma vivacchiare… Anche attraverso ogni disillusione dobbiamo ricordare che siamo gli unici che possediamo la Verità”.

“La fede datami dal Battesimo mi suggerisce con voce sicura: Date solo non farai nulla, ma se Dio avrai per centro di ogni tua azione allora arriverai fino alla fine”.

“Io vi esorto, o giovani, con tutte le forze dell’anima, ad accostarvi il più possibile alla Mensa Eucaristica; cibatevi di questo Pane degli Angeli e di là trarrete la forza per combattere le lotte interne, contro le passioni e contro tutte le avversità!”.

“Gesù mi fa visita ogni mattina nella Comunione, io la restituisco nel misero modo che posso, visitando i poveri”.

“Non bisogna dare degli stracci ai poveri!… Non dimenticare mai che, anche se la casa è sordida, tu ti avvicini a Cristo, che ha detto: il bene fatto a loro è fatto a Lui. Intorno al miserabile io vedo una luce che noi non abbiamo… Il nostro servizio fa maggior bene a noi che ai poveri… Dovunque si può sempre fare un po’ di bene”.

“La pace sia nel tuo animo; ogni altro dono che si possegga in questa vita è vanità, come sono vane tutte le cose del mondo”.

“La nostra vita, per essere cristiana, è una continua rinunzia, un continuo sacrificio, che però non è pesante, quando solo si pensi che cosa sono questi pochi anni passati nel dolore, in confronto all’eternità felice, dove la gioia non avrà misura e fine, dove godremo una pace che non si può immaginare”.

“Bello è vivere in quanto al di là v’è la nostra vera Vita, altrimenti chi potrebbe portare il peso di questa esistenza? Se non vi fosse un premio alle sofferenze, un gaudio eterno, come si potrebbe spiegare la rassegnazione ammirabile di tante povere creature che lottano con la vita e spesse volte muoiono sulla breccia, se non ci fosse la certezza della Giustizia di Dio?”.

“La vita degli onesti è la più difficile, ma è la più breve per raggiungere quella del Cielo… La morte, unico mistero, non guarda in faccia nessuno, e dissolverà il mio corpo e in poco tempo lo renderà in polvere. Ma, oltre al corpo, c’è l’anima a cui bisogna che dedichiamo tutte le nostre forze, perché possa presentarsi al Tribunale di Dio senza colpa… D’ora in poi cercherò di fare ogni giorno una piccola preparazione alla morte per non dovermi trovare impreparato in punto di morte e dover rimpiangere gli anni belli della gioventù, sprecati sul lato spirituale… La vita deve essere una preparazione continua per l’altra, perché non si sa mai il giorno e l’ora del nostro trapasso”.

“Questa vita è breve; soltanto dopo viene la vera Vita, nella quale trionferà la Giustizia… Nel giorno il cui il Signore vorrà, ci ritroveremo insieme nella nostra vera Patria a cantare le lodi di Dio”.

“L’avvenire è nelle mani di Dio e meglio di così non potrebbe andare”.

“Che enorme valore ha l’essere in salute come lo siamo noi! Perciò la nostra salute deve essere messa al servizio di chi non ne ha, ché altrimenti si tradirebbe il dono stesso di Dio e la sua benevolenza”.

“Non bisogna dimenticare che se gli esercizi fisici irrobustiscono il corpo, è necessario che altrettanto sani e forti principi morali affinino e irrobustiscano l’anima”.

“Non chi subisce deve temere, ma chi usa la prepotenza. Quando Dio è con noi, non si deve aver paura di nulla e di nessuno… C’è Dio che ci difende e ci dà forza”.

“Ci trattarono male, ma noi abbiamo risposto recitando il S. Rosario… Il mio testamento (il S. Rosario) lo porto sempre con me”.